La mappa dei luoghi contaminati da Pfas in Italia

Wired ha utilizzato i dati del Forever Pollution Project, un'inchiesta giornalistica condotta da Le Monde, per creare un'analisi che ha rilevato la presenza di oltre 17mila siti contaminati da Pfas in tutta Europa.

Il Forever Pollution Project, un'inchiesta giornalistica coordinata da Le Monde e coinvolgendo 17 testate in tutta Europa, ha rivelato la presenza di oltre 17mila siti contaminati da Pfas in tutta Europa, di cui oltre 1.600 solo in Italia. I Pfas sono noti come inquinanti eterni poiché persistono a lungo nell'ambiente. Wired ha utilizzato i dati di questo progetto per creare una mappa interattiva che permette di visualizzare i siti contaminati in Italia e di filtrare per regione e provincia, offrendo così un'analisi più dettagliata della situazione.

 

I PFAS (Per- e Polyfluoroalchil Substances) sono un gruppo di sostanze chimiche artificiali che includono più di 4.700 composti diversi. Questi composti sono utilizzati in una vasta gamma di prodotti di consumo, come tessuti, tappeti, carta oleata, pelle sintetica, vernici, schiume antincendio e prodotti per la cura personale. Sono anche utilizzati in industrie come quella aerospaziale, quella automobilistica, quella alimentare e quella tessile.

I PFAS sono stati utilizzati a lungo a causa della loro capacità di resistere al fuoco, alle macchie e all'acqua. Tuttavia, questi composti rimangono quasi eterni nell'ambiente e possono accumularsi nel corpo umano e negli animali, causando problemi di salute come cancro, problemi di sviluppo, danni al fegato e al sistema immunitario e problemi riproduttivi. I PFAS sono anche associati a una maggiore incidenza di malattie cardiache e diabete.

A causa dei loro effetti nocivi sulla salute umana e sull'ambiente, i PFAS sono oggetto di crescente attenzione regolamentare e sono stati vietati o limitati in alcuni paesi, compresi gli Stati Uniti e l'Unione Europea.

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