Ieri si è tenuto il Tavolo sulla crisi idrica presso Palazzo Pirelli della Regione Lombardia. Durante l'incontro è stato evidenziato come il deficit idrico sia ai massimi storici nella regione. L'obiettivo è quello di risparmiare le poche risorse idriche disponibili e pianificare interventi a lungo termine.
Durante il tavolo permanente regionale sulla crisi idrica in Lombardia, è stato rilevato che il deficit di acqua a livello regionale è ai massimi storici, con solo circa 1,4 miliardi di metri cubi di risorse idriche disponibili rispetto ai 3,4 miliardi di metri cubi mediamente presenti nel periodo storico. Ciò corrisponde ad un deficit del 57%, in linea con l'anno scorso. Tutte le associazioni di categoria del mondo irriguo e agricolo presenti hanno concordato con la Regione di rinviare l'avvio della stagione irrigua e di continuare nello stoccaggio di risorse. In caso di mancanza di precipitazioni nella tarda primavera, si procederà inevitabilmente come l'anno scorso ad una gestione emergenziale con una stagione irrigua posticipata. Sono stati presentati anche alcuni interventi a medio-lungo termine, tra cui il cantiere paratie del lungolago di Como e le opere di bypass del lago di Idro. L'obiettivo è quello di razionalizzare l'uso dell'acqua e investire in soluzioni innovative per l'utilizzo nei campi, sostenendo le aziende agricole in questa transizione.
In conclusione, la situazione di crisi idrica in Lombardia richiede la massima attenzione da parte di tutti i soggetti coinvolti, al fine di gestire al meglio le scarse risorse idriche disponibili e di pianificare interventi a medio e lungo termine per garantire un utilizzo razionale e sostenibile dell'acqua.
Commenti
Posta un commento